Daniela

Ciao, sono Daniela, ho 18 anni e vengo da Napoli.

Sono tre anni che conosco Dio e da allora sono veramente felice.

Prima di conoscere il Signore soffrivo di depressione, nonostante avessi una famiglia che mi amava e molti amici, avevo solo 10 anni quando tentai per la prima volta il suicidio, ma Dio non ha



Quando mi sono trasferita a Forlì le cose si sono complicate, non avevo più i miei amici, il mio ragazzo e i mie nonni (ai quali sono particolarmente legata) che mi facevano dimenticare l’ immenso senso di vuoto e di solitudine che era nel mio cuore.

Nella nuova città le cose non andavano bene, la gente mi prendeva in giro perché ero meridionale e per questo molti mi tenevano a distanza. Questo non fece altro che accrescere in me il senso di solitudine così ricaddi in depressione e tentai nuovamente il suicidio, ma la mano di Dio mi strappò nuovamente dalla morte.

Durante questi anni in cui ero lontana da Dio continuai ad andare in chiesa ma era solo scena, avevo 3 personalità, a casa ero la brava bambina di mamma, a scuola cominciai a frequentare brutti giri e in chiesa ero la santarellina senza peccato, ma non era così. Nel mio cuore sapevo benissimo che sbagliavo, che ero un ipocrita ma ormai mi ero creata un immagine, o meglio tre immagini che risolvevano i miei problemi con la gente, ma non risolvevano affatto i miei problemi con Dio.

Il 18-05-o4 mi recai come al solito in chiesa per la riunione dei giovani, ma quella sera io non sapevo che la mia vita sarebbe stata stravolta. Alla fine del sermone il pastore chiese a chi voleva accettare Gesù nel proprio cuore di alzare la mano, io molto timidamente alzai la mano, ma ignoravo quanta potenza c’era in un gesto così banale. Quella sera Gesù entrò  nel mio cuore liberandomi dalla depressione e dalle mie duplici personalità e donandomi la pace, la gioia e il suo amore che riempirono il vuoto che sentivo nel mio cuore. Da quel giorno non l’ho più lasciato e Lui mi è sempre stata vicino dandomi ciò di cui avevo bisogno.

E’ vero che Dio ci dona gioia, pace e amore ma non ha mai detto che non ci sarebbero stati i momenti duri però ogni giorno ci dice “ non temere perché sono con te” ,e anche nei momenti più brutti non mi sono mai pentita di avere scelto Cristo.

mai permesso che andassi fino in fondo, perché aveva già un piano per la mia vita.

Ho avuto i miei primi “contatti” con Dio 8 anni fa, quando mia madre cominciò a frequentare la chiesa evangelica pentecostale ad Arzano. Accettai subito con entusiasmo Cristo nel mio cuore, ma poco dopo, distratta dalle nuove amicizie e dal mio ragazzo, mi allontanai progressivamente da Dio.

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