Cristian
Cristian
Mia madre andava in chiesa da 4 mesi e gli evangelici gli piacevano
tantissimo era al settimo cielo e mi raccontava con grande entusiasmo
ciò che vedeva negli altri , la cosa gli piaceva ma aveva dei limiti perché
ancora non aveva ricevuto e conosciuto niente delle cose di Dio.
Così mi chiedeva instancabilmente di andare con lei in chiesa , per me era una
vera seccatura con la sua insistenza .
Andai in Chiesa e quando entrai sulla porta ebbi paura dal suono di voci che
udivo , appena volsi il mio sguardo dentro vidi la Teresa che pregava
inginocchiata e la paura mi gelò avevo paura paura non capivo e
non dominavo la situazione questo mi spiazzava.
Andai nella scuola domenicale (di bambini) e loro mi diedero il resto del
ben servito ero andato li per rifugiarmi essendo il più grande e , mi trovavo
circondato da piccoli credenti.
Andai a casa non solo, una presenza strana mi seguiva e con grande onesta
devo dire che lo percepivo , questa sensazione era piacevole così decisi
visto che adesso sto così bene forse è il caso che torni per capirci qualcosa
in più , chiaramente chiedevo a mia madre informazioni ma lei non poteva
spiegarmi la presenza dello S.S. perché non lo conosceva.
Passarono 3-4 giorni e chiesi a mia madre se potevo andare in chiesa con lei,
il suo stupore non fu piccolo, credeva che lo stessi facendo per lei e rimase
per qualche secondo interdetta, poi mi disse si va bene , certo che puoi e , il
sorriso giunse sul suo volto per annunciarmi la sua compiacenza ma il vero
compiaciuto ero io e lei non sapeva ciò che io provavo , a tutt’oggi questi
dettagli lei non li sa.
Arrivò la domenica accompagnata dal mio desiderio di mettere la testa per
almeno un’altra volta dentro quella chiesa.
Bene salii in macchino; arrivammo ; mi presentai ancora sulla porta e la stessa
identica paura mi sopraffece, non ero più forte o più sicuro, al contrario
di quello che immaginavo, visto che quella sarebbe stata la seconda volta; no, niente di tutto questo; ero impaurito.
Allora sgattaiolai di sopra dai bambini i quali mi sembravano forse più
controllabili anche se poi la volta precedente mi avevano fatto capire
che loro avevano fede, conoscevano, e sapevano pregare .
Inizio l’incontro, loro cantavano e io li seguivo leggendo l’ innario , parlarono
delle cose della Bibbia e infine pregarono.
Dopo qualche istante la mia vita sarebbe cambiata e io ancora non lo sapevo.
Loro chiaramente pregavano e io più che altro cercavo di avere un
atteggiamento consono al momento mi sforzavo di dire la mia dentro me
stesso con ciò che capivo cioè, poco più di niente.
Ad un certo punto l’ Angelica la figlia del pastore una ragazzina unta dallo
S.S. interruppe la preghiera e disse che Dio voleva operare e che non saremmo usciti dalla porta se prima Dio non avesse operato , poi si sentì spinta a spiegare il concetto della Salvezza , mi fece capire con parole da fanciulla il grande mistero di Cristo cioè , mi disse, che lui l’aveva fatto e che c’è un’enormità di differenza fra Il prenderla perché pronta e, il rifletterci sopra, il desiderare, il commentare e il bramare ardentemente.
Tutto si annullava a si compieva in un unico gesto il prendere; fine tutto li ;
era per me , pronta su un tavolo , figurati che la paragono ad un panino pronto
per essere mangiato, semplice per un ragazzino cosa ne dici?
Ortodosso o meno il metodo funzionò io capii che i miei occhi si dovevano
chiudere e chiedere di ricevere ciò che era pronto, perché mi mancava
e io ne avevo bisogno della Salvezza.
Il cuore dei fanciulli è prezioso è per quello che Gesù dice di lasciarli andare
a lui e di imitarli.
Incominciai a pregare e io non mi resi conto di ciò che mi accadeva tutto attorno
mi sentivo solo nella mia preghiera e improvvisamente mi sentii avvolto
dall’amore di Dio un amore che mi attraversava il corpo mi trasmetteva
una pace inimmaginabile, non ero li ero a contatto con qualcosa che io
allora potevo solo chiamare amore, mi pervadeva tutto il mio essere,
era come essere sospesi nel nulla e percepire il calore dell’amore non
c’era tempo, non c’erano pensieri, c’èra gioia tutto attorno a me, il piacere di
essere li era immenso, passo molto tempo credo tre quarti d’ora e
improvvisamente qualcuno attiro la mia attenzione senza una vera e propria volontà di disturbarmi e quando io tornai in me mi accorsi che non parlavo più in Italiano
e non riuscivo a controllare la mia lingua, in continuazione pregavo in altre
lingue e ti assicuro che io ero letteralmente sbalordito.
In quel giorno Dio aveva battezzato 3 persone, me e altri due bambini che io
non avevo neppure sentito pregare, io non mi ero accorto di niente
Quella ragazzina aveva avuto ragione.
In me scattarono un sacco di domande che poi giravo al pastore e ai fratelli :
cosa mi è accaduto? cosa significa questo? perché continuo a sentire questa presenza ? perché parlo in lingue ? chi mi può dare una spiegazione? ecc..... e tante altre che riguardavano ciò che sentivo ( amore e pace ) e ciò che facevo (parlare in continuazione in altre lingue ) io non sapevo niente e facevo mille domande , ero un perfetto ignorante della Bibbia e loro cercavano di spiegare tutto con la Bibbia ed essendo le mie domande tutte convogliate li allora scattava la domanda che a tutt’oggi ricordo con grande gioia : io chiedevo perché a me ? perché proprio a me ? e come un disco mi ripetevo ,
la mia fame di risposte non veniva saziata perché non potevo accettare un amore così grande e così generoso le domande non finirono per molto tempo perché era troppo ciò che avevo ricevuto.
Poi finirono le mie interrogazioni ad un certo punto, quando io accettai di essere
me stesso così come sono ora cioè un peccatore perdonato ; la mia vita era questa,
l’amore e il perdono mi era stato dato ; dovevo prenderlo! è quello che mi dicevo! io parlavo in altre lingue e la presenza dello S.S. che era in me mi metteva in comunione con il Padre, bene !, dovevo solo accettarlo e essere grato!.
Per me l’impatto dell’amore di Dio fu violentissimo, essendo a digiuno completo
della conoscenza della Bibbia e non sapendo come Dio operava.
A me è successo, non ho dovuto cercare, ero un perfetto ignorante
e proprio per questi aspetti la mia Nuova Nascita e il mio Battesimo nello
S.S. avvenuti tutti e due in un solo giorno nell’arco di una settimana hanno assunto
un potere dirompente nella mia vita .
Io non ho cercato e ho trovato l’inaspettato : “DIO”.
La mia vita era letteralmente trasformata e tutto questo era avvenuto in 8 Giorni, io non mi riconoscevo più e, neppure gli altri , mio Padre Giuseppe mi ha visto andare con mia Madre in chiesa e si è visto tornare come un altro figlio.
La mia vita, il mio pensiero, la mia individualità tutto mutato, diverso, estraneo
perché era tutto nuovo.
Era il 21/04/1984.
Le mie preghiere erano lunghe perché mi piaceva stare con lo S.S. e lui essendo
una persona molto sensibile stava con me per ore, imparai a sentire e a distinguere
la sua presenza e a percepire molto chiaramente quando sbagliavo nei suoi confronti.
Così ho vissuto esperienze che mi hanno insegnato a capire la sua voce.
Potrei raccontare molte cose, fatti veri, avvenuti riguardanti non solo me ma
anche altre persone estranee mai conosciute , ma questa è un’altra storia.
Dio si serve di persone normali come me e te , Dio ci ha chiamati in un servizio,
non lavoreremo probabilmente vicini ma per lo stessa opera e la stesso fine.
Se ti sei allontanato, Dio continuerà a chiamarti lo farà sempre con più o meno
intensità ma con lo stesso Amore.
Dio non ti lascerà mai non l’ha fatto neppure con me : in un certo momento della mia vita mi ha fatto vedere la mia condizione hai presente una candela che si sta
spegnendo? ecco qualcosa del genere , mi ha detto io non ti spegnerò!
ma tu cosa vuoi fare? Mi chiese ! allora capii che il suo amore bloccava il male
che la sua autorità la usava per proteggermi e non mi aveva mai lasciato solo,
ma, se io volevo, potevo spegnermi perché lui non va contro la mia e la tua
volontà.
La mia risposta fu NO io non mi voglio spegnere e in modo dolce senza stravolgere la mia vita e le mie cose fece aumentare in me il desiderio di cercarlo di più e così senza alcuna fretta mi ha ristabilito spiritualmente.
DIO si serve di noi e c’è tanto lavoro da fare !!
Per amore gli promisi che prima o poi avrei accontentato le sue aspettative.
Ma per qualche settimana mi passò addirittura di mente la promessa fatta.
La mano di Dio no!!
Così mi torno in mente e per motivi incredibili gli dissi che sarei andato in
chiesa con lei, rimase sbigottita quando
glie lo dissi, perché io ero molto impegnato nel mio sport Domenicale da circa 6-8 anni e non rinunciavo ad andare ai miei impegni per niente al mondo, pioggia, gelo, neve ecc..
Niente mi teneva lontano da mio sport.
Quella volta per ritornare in argomento fu un caso eccezionale perché io
in realtà non avevo ritagliato del tempo , le cose erano diverse il calendario
sportivo era stato interrotto.